MOSTRE

LA LUPA E LA SFINGE
Castel Sant'Angelo - ROMA - 9 novembre 2008

Come ho già avuto modo di dirvi, la scorsa domenica ho visitato l’interessante mostra “La Lupa e la Sfinge” allestita al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo.
Raccolgo dunque volentieri l’invito di Macri e vi racconto di questa splendida esperienza…

Prima però vi lascio due notizie su questo monumento. Edificato intorno al 123 d.C. come sepolcro per l'imperatore Adriano e la sua famiglia, Castel Sant’Angelo rappresenta in realtà un monumento atipico rispetto ai tantissimi monumenti di epoca romana in quanto, mentre tutti gli altri nel corso dei secoli diventarono rovine o vennero riciclati in moderni edifici, il Mausoleo di Adriano invece, attraverso una serie ininterrotta di sviluppi e trasformazioni, accompagna da quasi duemila anni le sorti e la storia di Roma.
Infatti nel tempo da monumento funerario diverrà avamposto fortificato… come potete osservare dalla foto in questo cortile è conservata un’antica catapulta con munizioni in pietra…



poi Castel Sant’Angelo da oscuro e terribile carcere diverrà una splendida dimora rinascimentale e vedrà, tra le sue mura, persino il grande Michelangelo; infine da prigione risorgimentale diverrà in seguito museo…
Insomma, tra suggestivi spazi di origine romana, tra mura possenti, nonché tra le sale fastosamente affrescate, Castel Sant'Angelo racchiude cronologicamente tutte le vicende storiche della Città Eterna. E incredibilmente agli occhi dei visitatori, il passato e il presente risultano profondamente legati come ci ricorda anche il bellissimo Ponte Sant’Angelo



In origine era chiamato Ponte Elio e fu costruito nel 136 d.C. per collegare Roma al Mausoleo di Adriano. È il più bello e il più perfetto dei ponti romani: nessuna piena del Tevere, infatti, lo ha mai danneggiato. L'ultimo abbellimento fu realizzato nel '600 con la sistemazione degli angeli disegnati dal Bernini.
Attraversando il ponte ci si trova al centro della storia: alle spalle la città medievale e la piazza che fu teatro di esecuzioni capitali sino alla fine dell' '800, di fronte la mole di Castel Sant'Angelo, sulla sinistra la Cupola di San Pietro

e sulla destra ponte Umberto I …



… e il Palazzo di Giustizia, simboli di Roma Capitale.

Eccoci arrivati sullo splendido terrazzo dove possiamo ammirare l’imponente Angelo che sovrasta questa imponente e antica struttura.



Ecco un suo bellissimo primo piano …



E adesso passiamo alla mostra. Purtroppo ho con me solo un piccolo depliant col quale mi aiuterò per ricordarvi alcune delle tante opere esposte.
“La Lupa e la Sfinge”, conclusasi proprio domenica scorsa, è stata un’occasione unica per scoprire in che modo queste splendide culture, romana ed egizia, seppur così lontane si siano incontrate e contaminate per così tanto tempo.
La mostra è nata proprio per testimoniare questo amore di lunga durata che si è consumato nei secoli tra le sponde del Tevere e quelle del Nilo come dimostrano i tanti segni tangibili in vari quartieri di Roma: in Campo Marzio ad esempio, dove ora sorgono i Palazzi di Governo, il sottosuolo è disseminato di reperti del Tempio di Iside e poco più in là, verso le pendici del Quirinale, si trovano gli avanzi del Tempio di Serapide tuttora visibili tra palazzo Colonna e l’Università Gregoriana.
Il Rinascimento si innamorò degli antichi profeti e degli incomprensibili segni geroglifici; i Borgia vollero la storia del bue Api dipinta nelle loro Sale in Vaticano.
E poi la numerosa schiera di obelischi che segnano il centro di quasi tutte le piazze più importanti della città, sia egiziani che copie di epoca romana, o i maestosi leoni egizi che accolgono i visitatori all’ingresso della scalinata del Campidoglio. E infine la Piramide Cestia che dal Seicento in poi diventa uno dei simboli identificativi della città.
Per l’occasione sono state selezionate diverse opere dall’Egitto faraonico fino all’Età dei Lumi come ad esempio lo splendido Antinoo Farnese proveniente dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, per la prima volta a Roma, che testimonia l’amore dell’imperatore Adriano per l’Egitto ma anche per questo bellissimo giovane che annegò nel Nilo.
Altre opere esposte la preziosa Artemide Eresia dai Musei Capitolini, un ritratto di Cleopatra della Montemartini, la bella statua di Iside proveniente dal Museo del Louvre, uno splendido capolavoro proveniente dal Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo intitolato “La fuga in Egitto” di Nicola Poussin, maestro francese vissuto a Roma. E per chi voleva in una saletta c’era la proiezione di un documentario molto interessante.

Vietato fare fotografie e dunque molti ricordi sfuggono… ma sicuramente una mostra interessante e che ti catapulta indietro nel tempo grazie anche alla stupenda cornice in cui è stata accolta.
E non ultimo la bella occasione di visitare ancora una volta Castel Sant’Angelo e godere di uno splendido panorama.
Queste foto invece ve le posso lasciare perché il panorama grazie a Dio non è vietato fotografarlo…













Per il saluto finale vi lascio l'immagine di un gabbiano forse la più bella... perché mi ispira una bella sensazione di libertà...

Complimenti Giovy! ci fai partecipi di questi eventi e la cosa ci fa tanto piacere
Castel Sant'Angelo, Museo Nazionale che da mausoleo divenne fortezza intorno al 600 d.C. dal momento in cui apparve alla sua sommità l'arcangelo Michele che annunciava la fine dell'epidemia di peste che flagellava la città.
Roma, una passione! grazie.

Giovanna che meraviglia!
Graditissima lezione di storia, illustrata da incantevoli foto....
che bella la nostra Capitale!

Ma grazie infinite Giovy..che lavorone hai fatto per coinvolgerci e renderci partecipi! Sai quanto apprezzo queste cose..e quanto sia affascinata da questa bella città dove si respira arte in ogni luogo Bellissime le foto!Non vedo l'ora di farci un'altra puntatina..

Sono contenta di aver fatto cosa gradita anche se avrei approfondito volentieri, ma mannaggia li pescetti... il tempo non è molto in questo periodo
Ci credo Adry che ci faresti volentieri un'altra puntatina... Come dice bene anche Lucry, Roma è una vera passione per chiunque la visiti!

Mamma mia Giovy!!! E chi si aspettava tutto questo?? Beh... pensandoci bene, qualcosa del genere da te me lo dovevo aspettare! Complimenti, veramente un bel servizio!
Anch'io avevo "puntato" questa mostra,per questo ti ho chiesto informazioni, ma ho dovuto rinunciare e dare spazio ad altri programmi..."mannaggia li pescetti"!

Certo che Ponte Sant'Angelo è una vera meraviglia... che posti affascinanti!

R MA...

Concordo... posti davvero affascinanti ... soprattutto dopo il tramonto! E visto che sono gradite vi lascio altre due fotine prima e dopo il tramnto...

ariecco L'Arcangelo Michele...


non so se si capisce dalla foto ma il Tevere era parecchio in secca...


cortile interno





questo è l'Osservatorio astronomico di Monte Mario


comincia a farsi il buio e tutto diventa più suggestivo


persino il Ponte Umberto I è più affascinante...


si accendono le luci che illuminano San Pietro e Via della Conciliazione...


il Castello sembra ancora più imponente dopo il tramonto


Ormai è buio un'ultima foto e ... alla prossima!!

Oggi non ci sto con la testa,ero sicura di aver commentato sarà perchè dormo poco!O la vecchiaia che incombe?Che brutta parola che ho usato..
Mi sono fatte un bel tuffo nella nostra bella capitale A quando il prossimo tour..a Roma